La Massoneria, di cui oggi si parla alacremente, si fa portatrice di ideali spirituali, intellettuali ed esoterici apparentemente nobili. Nel corso del tempo, alcune logge hanno dato vita ad un filone nuovo creando una distinzione tra “Anciens” e “Moderns”. Tale scissione ha portato la massoneria fino al Nord America ed in Europa creando realtà diverse in base alle tradizioni e ai valori del luogo.

La Massoneria non è quindi un’istituzione dal carattere univoco, esistono diverse logge, più o meno numerose, in ogni paese; ogni loggia ha la sua identità, i suoi riti, ma (ed è un ma di sostanziale importanza) le regole cardine sono sempre le stesse e sono state sancite in origine dalle Costituzioni di Anderson, e successivamente definite dalla “bibbia” della massoneria, ovvero il Morals and Dogma del gran maestro Albert Pike.

Fondata sui principi di fratellanza e uguaglianza universale, la massoneria influenza in maniera preponderante la vita politica, economica e culturale di ogni paese. Indipendentemente dal sistema adottato, essa prevede che ogni nuovo membro intenzionato a diventare parte della loggia passi attraverso un rito di iniziazione. Sebbene esistano realtà massoniche diverse, tutte, riconoscono, affermano e sostengono una netta distinzione tra i “fratelli” (i membri della massoneria) e i “profani” (coloro che massoni non sono).

Dunque, la Massoneria, rispecchia appieno quella che è la visione dell’uomo tipica dello Gnosticismo. Esso divide l’umanità in tre categorie:

  • Pneumatici (spirituali), uomini e donne che detengono lo spirito divino e quindi la conoscenza (gnosi)predestinati alla salvezza. In poche parole, l’èlite;
  • Psichici, uomini e donne dotati di anima razionale, capaci di esercitare il libero arbitrio scegliendo tra il bene e il male;
  • Ilici, uomini e donne legati alla vita terrena, cioè alla materia. In poche parole, i mangiatori inutili.

I massoni si ritengono Pneumatici, tuttavia ignorano che la loro appartenenza è una concessione da chi la massoneria l’ha creata. Ergo, esiste una massoneria che comanda tutte le altre che non fanno parte di quel vertice che è esclusivo dei lorsignori. 

Quanto appena esposto sulla massoneria è uguale per qualsiasi loggia di qualsiasi Stato o paese, e ci dà lo spunto per partire con la nostra disamina.

Resta inteso che tutto questo non vuole essere un attacco alla religione, bensì un’analisi che verte su fatti che spesso non vengono presi in considerazione. Tornando a noi, questa drastica separazione tra “eletti” ed esseri “indegni” è il primo segnale che dimostra come la massoneria abbia origine ebraica.

Nel Talmud, più precisamente nella Ghemara, viene insegnato e tramandato il seguente principio:

Gli ebrei sono un’emanazione della sostanza divina e i non ebrei un seme del bestiame.

Una presa di posizione impossibile da fraintendere, non c’è alcuna possibilità di accoglienza o inclusione per tutti coloro che non appartengono al popolo eletto e che vengono quindi paragonati ad “asini e maiali”. Gli esterni vengono persino definiti spiriti impuri da diversi rabbini illustri ed influenti. Il Talmud è costituito dalla Mishnah , la quale trova fondamento nella Kabbalah, e dalla Ghemara, che ne è la raccolta dei commenti. La Kabbalah è alla base di tutti i riti massonici ma è anche lo strumento di insegnamento dell’occultismo per l’ebraismo. Nei riti massonici ci sono innumerevoli simboli, termini, parole d’ordine e parole sacre, tutte riconducibili all’ebraismo.

Oltre ai testi ci sono altri punti di contatto tra massoneria ed ebraismo, come gli obiettivi prefissati, l’adozione del calendario, la negazione dell’era cristiana, la divinizzazione dell’umanità, e tanto altro, ma c’è qualcosa di ben più importante da porre sotto i riflettori e per farlo è necessario mettere insieme i pezzi di un mosaico un po’ più complicato.

Il Talmud riconosce l’esistenza di otto generi: maschio; femmina; androgino (presenta caratteristiche femminili e maschili); Tutum, colui che è privo dei genitali; Ay’lonit, colei che nata femmina sviluppa caratteristiche maschili naturalmente; Ay’lonit Adam che è la definizione per la persona che nasce di sesso femminile ma che per qualche ragione non raggiunge la maturità sessuale; Sarishamah, nato maschio sviluppa caratteristiche femminili in modo naturale; ed infine c’è il Saris Adam che, nato maschio, assume peculiarità femminili modificando artificialmente il proprio corpo con l’intervento della medicina e della chirurgia.

Secondo la tradizione ebraica il primo essere umano creato da Dio era sia maschio che femmina, con due facce e solo successivamente venne separato in due esseri viventi distinti e diversi.

Infatti, nell’interpretazione della Genesi data dal Midrash Rabba (8,1) l’androgino è l’essere originariamente creato:

Dio creò l’umanità a sua immagine, ad immagine di Dio egli la creò; maschio e femmina egli la creò.

L’obiettivo dell’identificazione di un genere piuttosto che di un altro è per l’ebraismo il modo per decidere e quindi classificare la persona inserendola così nel ruolo che la tradizione prevede, determinandone di conseguenza l’applicazione delle leggi per definirne il grado di libertà. Per intenderci, nella tradizione ebraica, uomo e donna hanno ruoli e compiti ben distinti, altrettanto chiaramente è scritto cosa possono e non possono fare, definire lo stesso margine per tutti coloro che non rientrano nelle due classificazioni è un’impresa che in questi anni si sta rendendo necessaria. Infatti, oggi, con l’avvento dell’ideologia gender, gli ebrei non binari forzano affinché quanto appena descritto venga visto come una possibile visione alternativa che preveda la loro presenza all’interno della comunità. La massoneria lavora per arrivare ad un moderno concetto di “inclusione”. Uno dei principali attivisti massoni LGBTQ, Edward Lord (foto), da anni si adopera per raggiungere questo obiettivo, e i primi passi sono stati compiuti: la massoneria inglese ha aperto alla possibilità di avere come membri donne transgender, anche se non è ammesso il contrario.

Anche la massoneria francese da anni ha messo in atto un cambiamento, ammettendo le donne e abbandonando la caratteristica principe della mascolinità dell’organizzazione passando ad un ordine misto.

Nel 2014 a Cagliari fu benedetta la prima pseudo unione gay in Sardegna. A realizzare il sogno dei due la Chiesa evangelica battista. Oggi le unioni civili sono una realtà e si è già passati al livello successivo: l’adozione per le coppie omosessuali. L’evento sardo è stranamente coincidente con la proposta dell’allora premier M. Renzi di portare in Parlamento una legge sulle unioni civili. Proposta che cavalcava la richiesta della Chiesa Anglicana tedesca dell’anno precedente di ampliare il concetto di famiglia prevedendo nuove forme di unione. I due sposi isolani, benché si fossero dichiarati cattolici, dimostrarono l’incoerenza con tale fede ripiegando sulla Chiesa Battista.

Qualcuno dirà che non avevano altro modo, tuttavia, è lecito domandarsi se l’obiettivo fosse quello di strumentalizzare questo evento per uno scopo più importante. Il disegno per arrivare a implementare, istituzionalizzare e realizzare la tanto acclamata inclusione dell’ideologia gender è iniziato molto prima, ed è un processo lento ma costante e non sembra essere così difficoltoso come vogliono farci credere. Un primo passo ufficiale verso l’obiettivo descritto è stato raggiunto con la riforma Anglicana, che sortì due effetti: il primo colpo ben assestato al cristianesimo e il rafforzamento del potere delle banche centrali.

Sono determinanti alcuni dettagli di questo ultimo passaggio: la Rivoluzione Protestante, la quale nacque in Germania e che causò la prima rottura all’interno della Chiesa. Alfredo Bonatesta, nel saggio “Sinarchia Universale, progetto di un Nuovo Ordine Mondiale”, definisce la rivoluzione Protestante come la prima tappa della marcia verso il Nuovo Ordine Mondiale, nonché il primo tentativo di distruggere la chiesa dall’interno. Non a caso, l’uomo prescelto dai lorsignori per iniziare questa disintegrazione di cui oggi ne vediamo tutti i risultati, la cui vera identità è nascosta ai più, era Martin Lutero. Il grande Luigi Cozzi, nel saggio intitolato “L’uomo tra misteri, miti e menzogne” ci rende noto che:

«Al Nord sul terreno inquinato da una esegesi talmud- cabalistica, insorgeva virulenta l’eresia luterana, proditoriamente accesa dall’agente provocatore ebreo Pfefferkorn. Il vero padre fu il frate apostata Lutero, figlio dell’ebrea Lindermann, per cui il Bollettino della Comunità Israelitica di Milano del febbraio del ’64 poteva pubblicare candidamente che: Lutero era considerato il simbolo della simbiosi ebreo-tedesca, come lo fu ai nostri giorni Marx»

La riforma protestante anglicana, che ne è l’espressione inglese, sostenuta dal re Enrico VIII, diede il via ad una serie di eventi cruciali come l’approvazione del “Test Act” e la fondazione della Banca d’Inghilterra (1694), istituzionalizzata nel 1717, stesso anno di nascita della Gran Loggia Madre d’Inghilterra, ma saranno sicuramente coincidenze. Vi starete chiedendo dove voglio arrivare, ma in realtà è semplice, ossia dove si arriva sempre quando si vuole smascherare il finto perbenismo: i reali interessi di chi tira le fila.

Che la massoneria sia contro la Chiesa e che la voglia distruggere è un dato incontrovertibile dato da fatti storici e, in particolare, dalla comprovata presenza della cosiddetta Quinta Colonna all’interno del Vaticano, costituita da Marrani, ossia falsi cattolici che in realtà professano una religione che non è quella che mostrano. Tale conclusione fra l’altro, è stata ampiamente corroborata da un gruppo di prelati scomunicati, fra cui il teologo Joaquín Sáenz Arriaga (foto), che nel 1962 pubblicarono un saggio con lo pseudonimo di Maurice Pinay intitolato “Complotto contro la Chiesa” che all’epoca fece un tale scandalo che la sua diffusione fu totalmente impedita, soprattutto in Italia.

Di seguito, una breve citazione quanto mai esaustiva:

Agli inizi avemmo sentore che il nemico ripartiva all’assalto con una cospirazione utile ad assicurare la consegna della Santa Chiesa negli artigli della Sinagoga di Satana. Pertanto, senza perdere tempo ci siamo dati a raccogliere documenti ed a scrivere quest’opera.

Si allega un estratto sulla Quinta Colonna che abbiamo menzionato, al fine di dare una reale idea di cosa abbiamo di fronte:

Questa Quinta colonna è formata dai discendenti degli ebrei, che nei secoli precedenti si convertirono al cristianesimo e apparentemente aderirono con entusiasmo alla religione di Cristo, mentre in segreto conservavano la loro fede ebraica e praticavano clandestinamente i riti ebraici e cerimonie. A questo scopo si organizzarono in comunità e sinagoghe segrete che operarono in segreto per secoli. Questi cristiani apparenti, ma ebrei segreti, iniziarono secoli fa a infiltrarsi nella società cristiana per tentare di controllarla dall’interno. Per questo seminarono false dottrine e divergenze di opinione e tentarono perfino di impadronirsi del clero delle diverse Chiese di Cristo. Con tutto ciò applicarono l’astuzia di introdurre nei seminari del sacerdozio dei cristiani cripto-ebrei, i quali potevano ottenere l’ammissione agli uffici onorari della Santa Chiesa Cattolica e poi nelle chiese dissidenti, sulla cui divisione questi ebrei avevano tanto influenza.

Ora, partendo da quanto dimostrato e tenendo conto del fatto che la Chiesa è protettrice della famiglia, la conclusione arriva per logica. Se poi si considera anche che l’espandersi ed il radicarsi dell’ideologia Queer produce lo stesso effetto, si può iniziare a vedere la presenza della massoneria come spinta del movimento transgender, che ha come simbolo l’arcobaleno che nel saggio di Epiphanius intitolato “Massoneria e sette segrete – la faccia occulta della storia” viene così descritto:

Giova anche ricordare che i sette colori dell’arcobaleno corrispondono ai sette cieli in cui credevano gli antichi gnostici, retti da altrettanti spiriti planetari o “arconti”. Ed è oltre quelle sette porte che l’iniziato deve risalire per ricongiungersi col Nulla divino in cui la sua anima si trovava prima di venire imprigionata sulla terra dal cattivo Dio Creatore e Demiurgo. Sette ancora erano i gradi di iniziazione del culto di Mitra, il dio-sole dei Persiani, così caro alla massoneria che ad esso dedica il 28° grado del Rito scozzese Cavaliere del Sole o Principe Adepto.

Se qualcuno si stesse chiedendo la ragione di una tale valutazione, la sola risposta, semplice ed esaustiva che posso fornire, è che senza la famiglia si perdono le tradizioni, e quindi, l’identità dei popoli. Cancellati i valori tramandati di generazione in generazione, si finisce con lo sradicare le radici di una civiltà. Una società senza radici è facilmente controllabile e manipolabile. L’obiettivo principe è così palesato: arrivare ad un Nuovo Ordine Mondiale con una nuova religione mondiale, costruita ovviamente ad hoc.

A sostegno della tesi che si sta argomentando, ci riferiamo al Piano Programmatico di Alice Bailey, membro della massoneria femminile inglese.

Siamo negli anni ’40, il programma, scritto in dieci punti fu presentato nella camera dei Lord e consisteva in un attacco all’infanzia, trasversale ma diretto alle nuove generazioni. La volontà di strappare i figli ai genitori riducendo l’autorità genitoriale, disintegrare la famiglia tradizionale promuovendo il divorzio e il sesso libero così da portare avanti la legalizzazione dell’aborto attraverso la distorta idea di libertà di scelta sul proprio corpo; poi, fondamentale, rendere l’omosessualità uno stile di vita, affinché il piacere sessuale diventasse la priorità da raggiungere a qualsiasi costo. Ecco che ogni essere umano avrebbe quindi il diritto di realizzare ogni fantasia, fosse anche incesto, pedofilia, o qualsiasi altra bestialità.

Del resto, fautore di una certa promiscuità sessuale, il fu il conte Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi, il cui piano, ancora molti, pur con tutte le prove dei fatti che lo dimostrano, si ostinano a considerare come una becera teoria del complotto. Ebbene, Kalergi era fautore di un forte Progressismo, il quale passava anche attraverso il concetto di molteplicità sessuale citato più volte in una delle sue opere più importanti, ossia il  “Praktischer Idealismus” – Idealismo Pratico, pubblicato nel 1925.

Oggi tutto questo è stato realizzato anche grazie alla rivoluzione del ’68 che ha concentrato e canalizzato movimenti radicali e femminismo, tanti gruppi diversi ma tutti espressione di una magistrale opera di lavaggio del cervello per manipolare le persone al fine di raggiungere lo scopo prefissato. Il progetto massonico di riduzione delle nascite, della diffusione dell’aborto e della distruzione del valore della famiglia è scritto in un documento nominato come “Circolare Massonica 1905”.

La strada era tracciata ed è stata percorsa molto velocemente. Oggi sta accadendo la stessa cosa, si corre celeri verso l’obiettivo, le modalità sempre le stesse: in nome di diritti inesistenti si muovono le persone per dividerle in fazioni. Non manca molto. A breve l’incesto, la pedofilia, la zoofilia, la necrofilia e qualsiasi altra pratica satanista saranno sdoganate se non si aprono gli occhi e non si prendono provvedimenti seri.

Il Talmud ne parla chiaramente:

Sarà da noi creato uno stato d’animo di disordine così capillare e così diffuso che i pochi che riusciranno ad intravedere la verità saranno trattati come come pazzi.

Fonti

Bibliografia

  • Epiphanius – Massoneria e sette segrete – la faccia occulta della storia;
  • Luigi Cozzi – Nell’ora di Giuda;
  • Maurice Pinay – Complotto contro la chiesa;
  • Emmanuel Ratier – Misteri e segreti del B’naï B’rith;
  • Henri Joseph Delassus – Il problema dell’ora presente;
  • Alfredo Bonatesta – Sinarchia Universale, progetto di un nuovo ordine mondiale;
  • Richard Nikolaus di Coudenhove Kalergi – Idealismo Pratico;
  • Albert Pike – Morals and Dogma;
  • James Anderson – The Costitution of Free – masons;
  • Cabala: Sefer ha Zohar; Sefer Yetzirah; Sefer ha-Bahir; Sefer Hechalot;
  • Talmud;

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2 risposte a “MASSONERIA E GENDER – PARTE PRIMA”

  1. Avatar Francesco METASONÌE
    Francesco METASONÌE

    Proviene

    da acque scure

    questa malìa di luce

    di ninfe e sirene,

    dominazioni

    di visceri e abissi

    le Moire prendono

    le nostre vene.

    Il bacio di un canto

    accende i corpi

    nell’autodafè di redini sciolte.

    La nostra colpa?

    Chiamare amore

    ciò che in segreto 

    invece è una guerra

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    1. Perdonami Metasonie ma ho visto solo ora. Bellissimo componimento!!

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